Vaso di espansione
Il vaso di espansione è una componente importante dell’impianto termica di casa nostra perché ne garantisce il corretto funzionamento e ne evita lo scoppio. Tutto sul vaso di espansione
Che cos’è il Vaso espansione
Il vaso di espansione è un “recipiente” che viene collegato all’impianto dell’acqua calda sanitaria. Può essere aperto, cioè a contatto con la pressione atmosferica, oppure chiuso (in pressione).
A cosa serve il Vaso espansione
L’acqua che viene riscaldata dal nostro impianto termico subisce una dilatazione. La temperatura dell’acqua all’interno di un impianto di riscaldamento può variare dai 4°C ai 90°C; ora, un kilogrammo di acqua ad una temperatura di 4°C occupa un volume di un litro, mentre un kilogrammo di acqua ad una temperatura di 90°C occupa un volume di 1,0362 litri. La funzione del vaso di espansione e di compensare la dilatazione dell’acqua che si riscalda, evitando che l’impianto stesso scoppi.
Dimensionamento del Vaso espansione
Per dimensionare un vaso di espansione dobbiamo conoscere i litri di acqua che circolano nell’impianto. Ad esempio: se il nostro impianto contiene 100 litri di acqua, e sapendo che la differenza di volume specifico fra l’acqua a 4°C e l’acqua a 90°C è di 0,0362 l/kg (1,0362-1,000), il nostro vaso di espansione dovrà avere un volume pari a: 0,0362 x 100 = 3,62 litri.
Nota: se nell’impianto è presente un liquido antigelo, bisogna tener conto che questo ha un coefficiente di dilatazione termica superiore a quello dell’acqua, quindi il vaso di espansione avrà un dimensionamento maggiore.
Aperto o chiuso
Il vaso di espansione aperto è posto al di sopra del punto più alto del circuito, in modo da svolgere anche la funzione dello “sfiatatore” (per evacuare l’aria formatasi nel circuito). Di solito ha una forma parallelepipeda con un’altezza doppia rispetto alla larghezza. Per limitare l’evaporazione dell’acqua, viene installato sui vasi aperti un manicotto che apre il circuito soltanto in presenza di una leggera pressione interna.
Il vaso di espansione chiuso è costituito da un involucro metallico esterno e una membrana di gomma (materiale elastico) interna collegata all’impianto idraulico. All’aumentare del volume di acqua nel circuito, la membrana si espande. Questa espansione sarà contrastata da un gas che riempie l’interno dell’involucro metallico. Una volta terminata l’espansione dell’acqua del circuito, il gas che è stato compresso, provvederà a respingere l’acqua nel circuito primario. Il vaso di espansione chiuso ha dei costi maggiori e, qualora fosse installato, deve prevedere anche una valvola di sicurezza per evacuare il vapore in eccesso in presenza di surriscaldamenti dell’impianto.