Per il corretto trattamento rifiuti occorre un aiuto da parte di tutti, istituzioni e cittadini.
Una piccola guida su cosa possiamo fare per il corretto trattamento rifiuti.

Le piccole scelte consapevoli del cittadino, a favore del rispetto ambientale, possono condizionare la produzione su larga scala. I comportamenti virtuosi a favore dell’ambiente di ognuno di noi, anche se non immediatamente tangibili, portano ad un miglioramento collettivo della qualità della vita, ad esempio:

• Impegnarsi nel proprio Comune di residenza per promuovere e realizzare una efficiente raccolta differenziata;
  • Scegliere sporte di tela o carrelli invece delle buste di plastica per compiere la spesa. Inoltre dal 1° gennaio 2010 le buste di plastica saranno bandite a favore di materiali biodegradabili;
  • Scegliere prodotti dagli scaffali che abbiano un imballaggio realizzato con un singolo materiale e poco voluminoso;
  • La scelta delle confezioni formato famiglia aiuta a ridurre il volume dei rifiuti, cosi come la scelta di evitare prodotti usa e getta;
  • Organizzare con i commercianti la procedura del vuoto a rendere, sfruttando le caratteristiche del vetro di essere facilmente sterilizzabile e riutilizzabile innumerevoli volte;
  • Scegliere frutta e verdura di stagione e prodotti locali (che abbiano una filiera corta). Questa scelta consente di abbattere un consistente volume di imballaggi (ad esempio rappresentati dalla buste e dalle vaschette di plastica che conservano l’alimento) e di risparmiare sulle spese energetiche di produzione, conservazione e trasporto;
  • Scegliere prodotti che siano certificati da Consorzi Verdi, cioè che garantiscano il rispetto ambientale nella fase di produzione del bene;
  • per le neo mamme: cimentarsi nell’esperienza di utilizzare pannolini ecologici (realizzati in stoffa). Per i genitori dubbiosi oggi è possibile consulare un manuale online sugli eco pannolini