Capiamo come un impianto microeolico permette di creare energia: quanta ne può produrre? E quali sono i vincoli da rispettare per la realizzazione di un impianto microeolico?

Investire in un impianto eolico significa, per prima cosa, capire quanto vento soffia nella zona interessata dal progetto. Per questo, alla base di una progettazione, deve esserci uno studio anemologico, per desumere la velocità media annua del vento e la sua direzione.

Per piccoli impianti lo studio anemologico può essere evitato ricorrendo alle mappe dell’ Atlante eolico del territorio italiano, mentre per impianti di grandi taglie lo studio anemologico diventa imprescindibile, e richiedi tempi lunghi (almeno un anno) e costi rilevanti.

Quanta energia produce un mini impianto eolico ?

La produzione dell’energia elettrica è strettamente legata alle caratteristiche del territorio sopra menzionate, in base a queste possiamo decidere la grandezza della nostra pala. Per dare un riferimento, una pala di circa sette metri può arrivare a produrre anche 10 kW di picco.

Quali sono i vincoli per un impianto eolico?

Il primo vincolo è la presenza o meno di vento costante nella nostra zona; il secondo è il vincolo è quello giuridico. L’impianto eolico con una potenza inferiore a 20 kw deve richiedere l’autorizzazione comunali (o regionali), mentre gli impianti superiori a 20 kw sono soggetti alla procedura di Valutazione Impatto Ambientale (VIA).