Impianti di Sicurezza: fare la Scelta giusta
Di impianti di sicurezza ne esistono diverse tipologie. Quale scegliere? Capiamo insieme le caratteristiche degli impianti sicurezza per installare quello più adatto alle nostre esigenze.
Nella lingua italiana, con il termine impianti di sicurezza, vengono indicati sia gli impianti per la protezione di beni materiali e immateriali, sia gli impianti per la protezione della persona fisica (come gli impianti per la rivelazione di incendi). Nella lingua anglosassone i primi impianti rientrano nella “security”, mentre i secondi rientrano nella “safety”. In questa sede seguiremo questa distinzione, per creare maggiore chiarezza.
Tipologia degli impianti Security
Gli impianti di sicurezza occupano un ruolo fondamentale per la prevenzione e la lotta contro le azioni criminose. Essi hanno il compito di rilevare il momento e il punto dove sta avvenendo l’intrusione, di comunicare tale intrusione agli organi di sicurezza (forze dell’ordine), e avvisare l’intruso, mediante sirene o altri dispositivi, che il suo tenetivo di sfondamento è stato scoperto. Possono essere divisi in:
- 1. impianti antintrusione;
- 2. impianti di controllo accessi;
- 3. impianti di videosorveglianza.
- La scelta dell’impianto Security
Il primo passo consiste nell’accertarsi che l’impianto possa intregrarsi con la struttura e l’area da proteggere e supportato da una buona presenza di barrirere fisiche. L’installazione, la manutanzione e il suo funzionamento, devono risultare al contempo semplici ed efficaci; devono presentare una elevata difficoltà di sabotaggio e di manomissione (sia interna che esterna). L’impianto deve avere una elevata specificità, cioè deve rispondere in maniera totale alle esigenze e alle richieste del cliente.
GLi impianti Safety
Il ruolo dei dispositivi elettrici o elettronici nella gestione degli impianti di sicurezza è diventato fondamentale. Tanto che lo studio dell’affidabilità degli impianti di sicurezza SIS (Safety Instrumented Systems) ha portata alla stesura di norme internazionali (IEC 61508 e IEC 61511) ed europee (CEI EN 61508).
Composizione degli impianti Safety
Gli elementi che compongono un impianto di sicurezza SIS sfruttano diverse tecnologie per il loro funzionamento,
in relazione al campo di applicazione. Esistono, infatti, componenti con funzionamento meccanico, idraulico, pneumatico, elettrico, elettronico, ecc… In generale, però, è possibile dividere il sistema in tre gruppi.
Un primo gruppo costituito dai rilevatori di campo; meccanismi che rilevano l’anomalia della variabile in esame (pressione, temperatura, gas, ecc..).
Un secondo gruppo che comprende gli attuatori; sono i dispositivi finali che azionano meccanismi di sicurezza in relazione alla situazione di rischio verificatasi (chiusura porte, chiusura valvole delle tubazioni, aspirazione fumi, irrorazione di acqua, ecc…).
Un terzo gruppo che riguarda la centrale di controllo; è il sistema che controlla e gestisce le interconnessioni tra i rilevatori e gli attuatori.